martedì 12 febbraio 2008

DAI DIPENDENTI AI GIARDINI. I COSTI DEL COLLE

DAI DIPENDENTI AI GIARDINI. I COSTI DEL COLLE.
StellaGiorgio Napolitano non ha mai messo i cappellini della regina Elisabetta. Dio lo benedica. Non ha un marito gaffeur come il principe Filippo che a una donna cieca col cane guida che vedeva per lei disse: ''Lo sa cara che ci sono cani che mangiano per le anoressiche?''. E Dio lo benedica.Preferisce i babà del caffè Gambrinus alle cakes di patate, frutta secca e pancetta affumicata. E Dio lo benedica. Sulla trasparenza, però, Dio salvi la regina. La quale ha messo on line tutti i suoi conti: tutti. Precisando quanto spende per questo e quanto spende per quello fin nei dettagli. Fino all'ultimo centesimo. Da noi no: segreto. Il bilancio del Quirinale è vietato ai cittadini. (...) O meglio, alcuni dati generici il Colle li ha dati. Per la prima volta, come se volesse farsi britannicamente carico dei nomignoli di ''Sir George'' e di ''Lord Carrington'' che si trascina da una vita, il presidente ha deciso, nel gennaio del 2007, di render note le ''fondamentali scelte contenute nel bilancio interno''. (...) La fitta coltre di nebbia sui costi della Presidenza, però, è stata appena scalfita. (...)

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